Ma è così che la ricordo oggi

Non era così che ricordavo Stromboli allora, ma è così che la ricordo oggi: sabbie nere, avamposti da fine dell’orbe, spazi immensi e vicoli stretti, vernici bianche e sbavature, dettagli fuori posto e per chi li può cogliere, incontri fortuiti, discese, Ingrid Bergman. E dietro questa porta, lo vedi?, c’è il vulcano in eruzione, fuoco laterale di stupori, e un ritorno in barca nel mare agitato delle nove di sera, dieci respiri sincronizzati e muti, rara comunanza di futuro prossimo: io sono ancora lì, in piedi, l’orizzonte dal fondo della barca è un puntino, e l’acqua salata sulle gambe non fa in tempo ad asciugarsi.

[Is tropical – Calling out]

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